sabato 11 giugno 2011

Mutui per la ristrutturazione della casa

Il mutuo ristrutturazione prima casa rappresenta la soluzione ideale per quanti intendono acquistare una casa sulla quale intervenire con accorgimenti tecnici e strutturali, oppure per chi desidera effettuare qualche miglioria al proprio appartamento già di proprietà.
Attraverso la richiesta di un mutuo per la ristrutturazione della prima casa è possibile accedere a soluzioni di finanziamento estremamente personalizzate rivolte alla realizzazione di interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria dell’immobile in oggetto.
La gamma di prodotti mutuo destinati alla ristrutturazione è molto vasta e le proposte non variano di molto rispetto a mutui destinati all’acquisto della casa. La principale differenza sta nella documentazione richiesta al momento della domanda di mutuo. I mutui prima casa, compresi quelli per la ristrutturazione, possono essere a tasso fisso (con rata costante per l’intera durata del prestito), a tasso variabile, con cap, a rata costante e durata variabile, oppure a tasso misto.
Ogni cliente può così valutare la soluzione di finanziamento immobiliare ideale sulla base delle proprie capacità di spesa: optare per una rata fissa e ottimizzare la pianificazione del prestito, oppure sfruttare le opportunità di un mutuo variabile.
Per richiedere un mutuo ristrutturazione prima casa è necessario allegare alla domanda l’intera documentazione relativa al tipo di intervento preventivato. La procedura è la medesima di una tradizionale domanda di mutuo (richiesta, valutazione di fattibilità, stipula del contratto ed erogazione), ma cambiano le modalità di accesso.
Per i mutui ristrutturazione prima casa, infatti, il richiedente è tenuto ad allegare alla domanda di prestito il preventivo di spesa per le opere da realizzare (in caso di semplice manutenzione ordinaria) mentre sarà necessario inoltrare all’istituto anche alla banca anche il progetto architettonico, la DIA (Dichiarazione di Inizio Attività) nel caso le opere siano definite di manutenzione straordinaria.
Per il mutuatario che abbia preventivato interventi catalogati come grandi opere (nuove costruzioni, ampliamenti) è richiesta anche la relativa concessione edilizia. Per i mutui ristrutturazione prima casa sono previsti contributi e sgravi fiscali (ad esempio la detrazione Irpef pari al 19% degli interessi passivi e relativi oneri accessori).