mercoledì 6 aprile 2011

Agevolazioni previste

In arrivo nuovi incentivi destinati alle giovani coppie e saranno 300 i milioni di euro destinati alle politiche giovanili per il lavoro, la casa e l’istruzione. Il progetto si chiama ‘Diritto al futuro’ e presenta un pacchetto di misure per ottenere un lavoro stabile per i genitori disoccupati o precari con meno di 35 anni e con figli portando in dote un bonus di 5mila euro alle aziende che assumono a tempo indeterminato, e  accesso al mutuo per le giovani coppie con contratti atipici, che non posseggono altre case e il cui reddito complessivo non superi i 35mila euro.
Agevolazioni previste anche per gli studenti meritevoli attraverso un fondo di garanzia di 19 milioni di euro; 20 campus per il job placement dei migliori laureati e accordi vari con Regioni e Province. Scopo del progetto è creare 10 mila posti di lavoro a tempo indeterminato per i contratti atipici, concedere 10 mila mutui a giovani coppie di precari, investire 100 milioni di euro per l’impresa giovanile, il talento e l’innovazione tecnologica, mettere a contratto 20 mila tra i migliori neolaureati d’Italia.
E ancora, dare l’opportunità a 30 mila giovani meritevoli di investire sul proprio futuro e completare la propria formazione grazie a un prestito garantito e mettere a disposizione oltre 68 milioni di spesa coordinata con gli Enti locali a favore delle giovani. Fondi per circa 10 milioni di euro sono stati stanziati dalla regione Lombardia per i giovani che vogliono comprare la prima casa.
Dal primo dicembre 2010 al 31 gennaio 2011 le giovani coppie con un reddito inferiore ai 35 mila euro, che si sono sposati o si sposeranno nel periodo compreso fra l’1 luglio 2009 e il 30 giugno 2011 e i cui componenti non abbiano compiuto 40 anni alla data di presentazione della domanda, le donne in attesa del primo figlio, nubili o prive del coniuge per separazione legale, senza convivenza, per divorzio o decesso, i genitori soli con uno o più figli minori a carico e i nuclei familiari con almeno tre figli a carico potranno usufruire del contributo una tantum.
Il contributo sarà erogato in base al costo dell’immobile che si desidera acquistare e oscilla da un minimo di 5.000 euro (per case con un valore tra i 25.000 euro e i 100.000 euro) ad un massimo di 6.000 euro (per case con un valore tra i 200.000 euro fino a 280.000 euro).
Tre milioni di euro stanziati, invece, dal Molise sempre per l’acquisto della prima casa. Il progetto riguarda circa 100 famiglie che avevano contratto un mutuo per l’acquisto dell’alloggio per un importo pari o superiore al 50% del costo dello stesso nel periodo tra il 1999 ed il 2004.